Sono nato a Milano nel febbraio del 1992. Sin da bambino sono stato spinto a coltivare le mie passioni; molti nella mia famiglia hanno seguito un percorso artistico, a partire da mio padre, pittore, proseguendo con altri, tra musicisti e compositori. 

Ho iniziato a suonare il pianoforte quando avevo 10 anni e mi sono appassionto subito. Sin da allora però mi sono reso conto che lo studio del repertorio classico non mi bastava, sentivo già l’esigenza di scrivere e comporre brani che fossero miei.

Come gran parte degli adolescenti mi appassionai al rock e a 14 anni decisi di iniziare a suonare la chitarra elettrica.

Non sono rari i musicisti che suonano più di uno strumento, ma il percorso che ho intrapreso mi ha permesso di imparare a suonare piuttosto bene due strumenti molto importanti, come la chitarra e pianoforte, grazie ai quali riesco spaziare agilmente tra diversi generi, quelli di stampo più classico, e tutta la musica moderna.

Sin da quando ho preso in braccio la prima chitarra ho iniziato a farmi le ossa in diversi gruppi musicali, fino a quando nel 2014 sono entrato negli Alzamantes, band folk che abbina la musica popolare della tradizione alle  sonorità più dure del rock. Come esperienza è stata ed è tuttora molto importante in quanto mi ha introdotto nel mondo della musica folk, che nell’ambito cinematografico è un genere tanto importante quanto difficile da trattare senza la giusta conoscenza.

Nel cinema è fondamentale sapersi adattare a ciò che il regista e la narrazione richiedono, e grazie le esperienze che ho maturato in diversi generi musicali, tanto diversi quanto importanti, mi trovo a scrivere agevolmente in qualsiasi situazione.